giovedì 25 dicembre 2014

Ricordi di Natale

È buio e ci aggiriamo per la casa, quatti quatti, senza svegliare i nostri genitori; questo è il nostro piccolo segreto. Guardo in soggiorno  e tiro un sospiro di sollievo perché è ancora lì. Tocco i suoi aghi, accarezzo le bocce, annuso i cioccolatini che penzolano e immagino le lucine che poco prima brillavano allo scampanellare della musica di Natale. Intorno all'albero non ci sono i regali... mi avvicino al camino,  alzo gli occhi al cielo ma tutto tace. Sono così emozionata,  ho chiesto il karaoke... Chissà se me lo porta... faccio il conto delle buone e cattive azioni e non so se arriva il carbone o il regalone. Ho poi solo disubbidito un po ai miei genitori e bisticciato con mio fratello.  Però sono stata anche gentile e a scuola mi sono applicata. La nuvoletta di pensieri si dissolve e torno a fissare il camino.  L'orologio segna la 1 di notte ma di slitte, renne e barbe lunghe sul mio tetto non se ne vedono... mi sforzo a tenere gli occhi aperti ma la palpebra cala. Ci riprovo a stare sveglia, magari in cielo ce traffico... ma gli angioletti vengono a rapirmi per portarmi nei bei sogni... e io cedo, torniamo a letto e sprofondiamo nel sonno.
Alle 6.30 siamo già svegli e miracolosamente i regali sono già sotto l'albero,  e anche quest'anno mi ha fregata mi dico. Cerco un pacco grande, il mio tanto desiderato karaoke, ma non vedo nulla che ci possa assomigliare, e un velo di delusione mi sfiora e mi invade. Per un piccolo istante penso di essere stata cattiva. Ma questo pensiero si dissolve e vado a scegliere il vestito elegante da mettermi in questo giorno importante. Pranziamo a casa in famiglia e poi apriamo i regali.  Ma una volta spacchettato tutto mi ritrovo con tanti regali in mano ma senza il mio sogno.  Dev'essere che la tristezza me la si leggeva in faccia! I miei genitori mi dicono che un regalo babbo natale non è riuscito a trasportarlo sotto l'albero perché era troppo pesante e che si trova altrove. I miei occhi si illuminano insieme al mio sorriso, luccicano e il mio cuore è una stella cometa di desideri. Volo a cercare il mio regalo, lo spacchetto e il mio sogno di cantare al microfono a squarciagola si avvera. Il sogno di un natale che arriva ogni anno. Non so quando ho smesso di crederci, spero il piu tardi possibile perché quella magia mi regalava tanta felicità.  E ancora oggi, grazie a tutta la magia regalatami dai miei genitori il mese di dicembre è il mio periodo preferito dell'anno. Che la magia non abbandoni mai il vostro cuore, questo è il mio augurio per voi in questo giorno di Natale. AUGURONI.

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