Scusate l'interruzione ma avevo bisogno di una bella dormita. Ho dormito mica male ma fa un gran freddo per essere in India. Ieri vi parlavo di matrimonio indiano e vi ho promesso di sviscerarlo un po'. Mi posso basare su ciò che ho visto nel video e sulle risposte alle mie domande che ho ricevuto ieri dalla famiglia dello sposo. Sicuramente posso dire che è un matrimonio lungo e colmo di rituali a me incomprensibili. La giornata del matrimonio inizia la mattina con lo sposo che si abbiglia. Lo sposo che ho visto io ha indossato un abito con camicia e cravatta, una fascia, e un turbante in testa. Nello stato del Rajasthan credo indossino dei vestiti più tradizionali. Mi sono dimenticata di dirvi che il giorno della lunga trasferta in auto siamo usciti dallo stato del Rajasthan e siamo entrati in quello del Madiya Pradesh.
Una volta pronto lo sposo sale a cavallo e il corteo di amici lo accompagna al tempio a piedi. Per arrivare al tempio ci impiegano una giornata intera!!! Si fermano spesso, ballano, e fanno dei piccoli rituali tipo sdraiarsi per terra e pregare gli dei. Quindi in questa prima parte la sposa non c'è. Arrivati al tempio a sera inoltrata si presenta anche la sposa. Insieme salgono su una specie di altare e nel corso di tutta la notte vengono compiuti dei rituali nei confronti degli sposi (pulizia mani e piedi) e a turno ogni ospite sfila davanti agli sposi apponendo loro il tika e toccandogli i piedi 7 volte.
La sposa ha 22 anni mentre lo sposo 24 (i cugini di Deepak). Il matrimonio è combinato e quindi significa che sono i genitori che decidono chi sposa il figlio o la figlia. Il padre della figlia cerca un buon partito e poi si presenta dal padre del prescelto con la dote (una somma di denaro per chiedere il permesso di sposare il figlio). L'uomo che mi ha organizzato il tour e l'autista, quando a Delhi è venuto a prendermi all'aereoporto mi ha detto che ha una figlia di 4 anni e che sta già mettendo via i soldi per il suo matrimonio che costa una fortuna. Deepu mi ha detto che suo padre è morto e che dovrà pensare lui a gestire e sponsorizzare il matrimonio di sua sorella. Per questa ragione e non solo, la nascita di una femmina è una "disgrazia", mentre quella di un maschio una benedizione. A volte ti capita di vedere per strada bimbe mendicare e venire a sapere che in famiglia sono 8 figli e ti domandi perché? ?? E poi scopri che hanno avuto 7 femmine prima di riuscire ad avere un maschio. Ecco perché; peccato solo che le 7 femmine moriranno di fame.
La donna è molto sottomessa nella società indiana, poco istruita e a contatto col turismo ci sono solo uomini. È per questo che a volte viaggiare da sola in india diventa difficile. Non tanto per la pericolosità quanto per la noia di essere sempre osservate e disturbate.
Stamattina esco dalla mia stanza e mi avvolge una grande nebbia. Ieri mattina è successa la medesima cosa. Ci mettiamo in auto in direzione di Khajuraho. Al km 50 Deepu fa una deviazione di 20 km e mi porta a visitare un palazzo. La mia reazione è di noia, non ancora un palazzo...,Non potrei reggere un'altra visita regale! Ma la sua scelta mi porta a visitare un castello diroccato, avvolto nella nebbia, dove oltre a noi due ci sono solo gli uccelli e i fantasmi del passato. Beh che dire, un grande tempismo; non ce nulla che potrebbe descrivere meglio il mio stato d'animo di un palazzo diroccato, vuoto e avvolto nella nebbia. In un qual modo è consolatorio pedermi tra i suoi cunicoli sotterranei e sentire il mio eco dalla torretta principale. Forse è davvero ciò che mi ci vuole oggi, forse dovrei accamparmi qui e aspettare che la nebbia dissolva, che il vuoto si riempia e che il mio eco riceva risposta.
Ripartiamo e dopo una breve sosta per pranzare arriviamo alla cittadina campagnola di khajuraho. Sono le 15:45 e decido di fare un giro nel paese. Cammino ma vengo continuamente fermata per "parlare". Loro si giustificano che non vogliono soldi, ma che vogliono solo parlare! Ma io non voglio parlare! Voglio solo essere lasciata in pace! Troppa insistenza finisce per esasperarmi e mi rintano in hotel.
. Alle 16:30 mi concedo un massaggio. Voglio solo chiudere gli occhi e rilassarmi e invece cosa succede??? Che ad attendermi ce un uomo. Io gli chedo: "scusi dov'è la sognorina?"; lui mi risponde:"quale signorina? ". E io:"quella che mi fa il massaggio"; lui mi risponde : " sono io che le faccio il massaggio!. Oh crobbio andiamo bene! E poi aggiunge,:"si tolga tutto e si sdrai qui". No ma dico ma siamo fuori di testa?? Nuda sul tavolo?? Mi sono rifiutata e mi sono tenuta addosso l'intimo anche se lui ha detto di essere professionale! Il messaggio era ben fatto, bisogna dire che poi l'uomo ha piu forza quindi hai migliori benefici ma non mi sono decisamente rilassata.Il momento più divertente è stato quando gli ho chiesto chi fa la ceretta e mi ha risposto che la fa lui. A quel punto ho deciso di tenermi i peli. Dopo l'esperienza del Nepal vorrei evitare di peggiorare la mia idea dei paesi asatici in merito ai trattamenti estetici.
Una volta pronto lo sposo sale a cavallo e il corteo di amici lo accompagna al tempio a piedi. Per arrivare al tempio ci impiegano una giornata intera!!! Si fermano spesso, ballano, e fanno dei piccoli rituali tipo sdraiarsi per terra e pregare gli dei. Quindi in questa prima parte la sposa non c'è. Arrivati al tempio a sera inoltrata si presenta anche la sposa. Insieme salgono su una specie di altare e nel corso di tutta la notte vengono compiuti dei rituali nei confronti degli sposi (pulizia mani e piedi) e a turno ogni ospite sfila davanti agli sposi apponendo loro il tika e toccandogli i piedi 7 volte.
La sposa ha 22 anni mentre lo sposo 24 (i cugini di Deepak). Il matrimonio è combinato e quindi significa che sono i genitori che decidono chi sposa il figlio o la figlia. Il padre della figlia cerca un buon partito e poi si presenta dal padre del prescelto con la dote (una somma di denaro per chiedere il permesso di sposare il figlio). L'uomo che mi ha organizzato il tour e l'autista, quando a Delhi è venuto a prendermi all'aereoporto mi ha detto che ha una figlia di 4 anni e che sta già mettendo via i soldi per il suo matrimonio che costa una fortuna. Deepu mi ha detto che suo padre è morto e che dovrà pensare lui a gestire e sponsorizzare il matrimonio di sua sorella. Per questa ragione e non solo, la nascita di una femmina è una "disgrazia", mentre quella di un maschio una benedizione. A volte ti capita di vedere per strada bimbe mendicare e venire a sapere che in famiglia sono 8 figli e ti domandi perché? ?? E poi scopri che hanno avuto 7 femmine prima di riuscire ad avere un maschio. Ecco perché; peccato solo che le 7 femmine moriranno di fame.
La donna è molto sottomessa nella società indiana, poco istruita e a contatto col turismo ci sono solo uomini. È per questo che a volte viaggiare da sola in india diventa difficile. Non tanto per la pericolosità quanto per la noia di essere sempre osservate e disturbate.
Stamattina esco dalla mia stanza e mi avvolge una grande nebbia. Ieri mattina è successa la medesima cosa. Ci mettiamo in auto in direzione di Khajuraho. Al km 50 Deepu fa una deviazione di 20 km e mi porta a visitare un palazzo. La mia reazione è di noia, non ancora un palazzo...,Non potrei reggere un'altra visita regale! Ma la sua scelta mi porta a visitare un castello diroccato, avvolto nella nebbia, dove oltre a noi due ci sono solo gli uccelli e i fantasmi del passato. Beh che dire, un grande tempismo; non ce nulla che potrebbe descrivere meglio il mio stato d'animo di un palazzo diroccato, vuoto e avvolto nella nebbia. In un qual modo è consolatorio pedermi tra i suoi cunicoli sotterranei e sentire il mio eco dalla torretta principale. Forse è davvero ciò che mi ci vuole oggi, forse dovrei accamparmi qui e aspettare che la nebbia dissolva, che il vuoto si riempia e che il mio eco riceva risposta.
Ripartiamo e dopo una breve sosta per pranzare arriviamo alla cittadina campagnola di khajuraho. Sono le 15:45 e decido di fare un giro nel paese. Cammino ma vengo continuamente fermata per "parlare". Loro si giustificano che non vogliono soldi, ma che vogliono solo parlare! Ma io non voglio parlare! Voglio solo essere lasciata in pace! Troppa insistenza finisce per esasperarmi e mi rintano in hotel.
. Alle 16:30 mi concedo un massaggio. Voglio solo chiudere gli occhi e rilassarmi e invece cosa succede??? Che ad attendermi ce un uomo. Io gli chedo: "scusi dov'è la sognorina?"; lui mi risponde:"quale signorina? ". E io:"quella che mi fa il massaggio"; lui mi risponde : " sono io che le faccio il massaggio!. Oh crobbio andiamo bene! E poi aggiunge,:"si tolga tutto e si sdrai qui". No ma dico ma siamo fuori di testa?? Nuda sul tavolo?? Mi sono rifiutata e mi sono tenuta addosso l'intimo anche se lui ha detto di essere professionale! Il messaggio era ben fatto, bisogna dire che poi l'uomo ha piu forza quindi hai migliori benefici ma non mi sono decisamente rilassata.Il momento più divertente è stato quando gli ho chiesto chi fa la ceretta e mi ha risposto che la fa lui. A quel punto ho deciso di tenermi i peli. Dopo l'esperienza del Nepal vorrei evitare di peggiorare la mia idea dei paesi asatici in merito ai trattamenti estetici.
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