Mi sono ben riposata ieri pomeriggio dopodiché sono stata di nuovo in agenzia dal mio "amico" del trekking. Sono stata molto schietta con lui e gli ho spiegato con la voce piu calma e gentile che sono riuscita a trovare, che non ho nessuna intenzione di trovarmi per strada per 3 settimane con un incompetente. Che il suo comportamento è stato poco professionale e che non accetterò mai una guida che ne sappia meno di me altrimenti se dovesse succedere mi arrabbio sul serio. E gli ho detto di reagire di conseguenza in maniera da non fare cazzate, se no poi le paga. E alla fine come si è conclusa la nostra "chiacchierata?", con lui che mi ringraziava per le mie "suggestions".. haha esilarante!!!
La prossima puntata....nei prossimi giorni! Ma per quale motivo secondo voi è morta tutta quella gente sul circuito dell'Annapurna???Per colpa delle teste d'asino dei turisti che per un attimo di gloria mettono a repentaglio la loro vita e per colpa delle guide che non sanno un tubo di montagna e trovano la patente da guida alpina nei baci perugini. Nel frattempo ho comprato la sacca impermeabile che si metterà in spalla il mio portatore. Che sia di buon auspicio. Forse dovrei andare anch'io dalla dea hindú del trekking a farmi mettere il tika.. Hehe!
La sera mi sono trovata con il mio amico Sumit e siamo andati a mangiare qualcosa insieme. Abbiamo concluso la serata in durban square, appollaiati in cima ai gradini di un tempio hindú. Il giorno la piazza è di dominio dei turisti, delle guide, dei mendicanti; la sera è di dominio della gente locale, impegnata nella vendita al buio di ortaggi e vestiti, dei ragazzini che si ritrovano a chiacchierare sui gradini dei templi, dei ragazzini che giocano a calcio tra le statue hindú, dei locali che sorseggiano un orrendo te al limone e spezie (l'ho provato e non mi andava giu...). Di sera questo luogo sacro ha una parvenza più sacra, più autentica. Avrei potuto stare appollaiata per ore a vedere le moto sfrecciare, la gente contrattare, i ragazzini ammassati sui gradini a vivere i loro attimi di gioventu. Meraviglioso. Non mi ero mai spinta cosi a sud di kathmandu sino a ieri, nonostante sia qui da ben 20 giorni, e non so perché. È stato bello.
Prima di andare a dormire ho sentito il mio dolce Sam e poi sono andata a letto felice.
Alle 5 suona la sveglia e il mio cuore comincia a martellarmi nel petto; i miei occhi non sono ancora aperti, il mio cervello non è ancora acceso, eppure il mio cuore sa già che oggi è il grande giorno del tuffo nella catena himalayana. Non riesco a descrivere a parole quello che sarà e quello che proverò, sarà un grande ed immenso silenzio, una totale immersione nella contemplazione. Alle 5.30 siamo in 9 coraggiosi ticinesi pronti ad affrontare le vette più alte al mondo. Partiamo dall'hotel e ci dirigiamo all'aeroporto. Io immaginavo fosse un approccio easy, da controllo biglietto e via sull'aereo; invece ci hanno sottoposto ad infinite formalità e... mi dispiace ritornarci sopra... me ne vergogno molto ma.. BRIDGET JONES ha colpito ancora ed è diventata recidiva!!! Mi sono presentata in aeroporto di nuovo con l"arsenale! !!ma non ci ho pensato.. Poi era presto al mattino. Vabbe.. Comunque sono passata indenne anche questa volta! Da non credere! E questa volta ho dovuto fare passare tutti i miei averi attraverso il rullo dell'aeroporto. Ma non è successo nulla. Potrei andare a fare la controllora della sicurezza negli aeroporti, buona idea no??? Ma non è finita... non ho portato il passaporto, ops, ma solo una fotocopia del passaporto. Ma mi è andata bene anche su questo punto. Lucky girl. D'altronde è un volo turistico, non atterro altrove... a cosa serve il passaporto???Mattinata movimentata. Dopo 45 minuti di attesa, di ritardo, ci fanno accomodare sull'aereo. 20 persone a bordo. Oltre a noi, tutti china people... Al momento del decollo avevo lo stomaco in subbuglio per l'emozione. Il cielo era coperto e nebbioso, non sapevamo se avremmo visto le montagne nitidamente, ma prima ancora di finire di formulare il pensiero siamo sbucati sopra le nuvole, in paradiso! E lo spettacolo è stato da togliere il fiato! La magia delle montagne, la loro imponenza, imprevedibilità, magnificenza! Dopo 20 minuti di volo ci avviciniamo al monte Everest, la signora montagna più alta al mondo!Bella, bella, ma io ho amato il complesso himalayano nel globale, non solo l'Everest. Che prospettiva dall'alto , wow! Non ho parole, lascio a voi la libera interpretazione in base alle foto. Siamo rientrati all'hotel abbagliati da tanta bellezza ed io sto ancora sorridendo dopo 3 ore. Questa è la magia delle montagne, della natura.
Stamattina ho fatto colazione con un tipo russo che abita a Chicago. L'ho visto un po perso, è arrivato ieri sera, e probabilmente ho visto me stessa qualche settimana fa. Quindi rispondere a qualche domanda e dare qualche suggerimento è un must. Oggi non faccio nulla. Mi godo la mia inebriante emozione himalayana. Un bacio a tutti
Brava brava BRIDGET JONES :)))
RispondiEliminaAlla peggio se ti emettono un fermo il Papi farà un piccolo viaggetto per tirarti fuori...disastro ahahahahah
Emozionati e viviti ogni avventura ogni cosa nuova...ti arricchirà la conoscenza lo spirito e l'anima.
Abbraccio forte