lunedì 13 ottobre 2014

Il dolce far niente

Stamattina quando mi sono alzata, in cielo, oltre ad alcune stelle e la luna mi è parso di vedere una grande foschia e delle grosse nubi. Ho sperato di sbagliarmi, e che l'alba si potesse comunque vedere, e così è stato. Ma il cielo era tutt'altro che limpido quando è sbucato il sole. A volte però un quadro imperfetto scatena più emozioni. Si vedeva chiaramente che il tempo non era bello come i giorni precedenti, ma mai avrei pensato che potesse piovere per tutta la giornata! E invece così è stato ed io mi sono riposata per gran parte della mattina con il rumore dell'acqua che batteva sulla finestra della stanza. E dopo pranzo sono andata a fare una passeggiata nel bosco. Ora vi racconto un paio di cosucce sulla catena himalayana, perchè domani già mi allontano da questo maestoso spettacolo.È chiamata anche tetto del mondo, ed è lunga 2400 km. Vi sono comprese le più alte vette del mondo, tra cui i 14 ottomila, 8 di essi sono in Nepal: Everest 8848 m, kanchenjunga 8598 m, Lhotse 8516 m, Makalu 8462 m, Dhaulagiri 8167 m, Manaslu 8156 m, Cho Oyu 8153 m, Annapurna 8091 m.Originariamente lo scontro frontale tra la placca indiana e quella asiatica causarono enormi deformazioni all'interno della crosta terrestre che agevolarono l'innalzamento dell'imponente catena montuosa dell'himalaya.
Sto leggendo un libro romanzato che parla proprio di una delle prime spedizioni sull'Everest per stabilirne l'altezza. Imprese fuori dall'ordinario, solo per pochi prescelti.
Ora vi parlo un po'della cucina nepalese: è un incrocio tra quella tibetana, indiana e locale. L'influenza è decisamente asiatica. Per ora ho mangiato tanto riso accompagnato da verdure, o carne in salsa di curry. Ho mangiato degli involtini ripieni e dei ravioli locali, che assomigliano molto a quelli cinesi; solo che c'è stata un'incomprensione linguistica e una sera mi sono arrivati dei ravioli gommosi, sembravano fatti di pasta cruda per pizza. Immangiabili.E concludo il capitolo cibo con un ottimo piatto a base di pasta di soia in un sugo nepalese.
Da bere ho provato molti tè caldi e a parte il chai masala gli altri erano ottimi. Il chai masala è comosto da spezie di vario genere, con l'aggiunta di latte e altri ingredienti super dolci. Invece che essere rinfrescante era un mattone allucinante. E io avevo una gran sete!! Forse andrebbe bene per colazione, ma non per cena.
Nella maggior parte dei ristoranti in cui entri, ti rendi conto che i cuochi cucinano tutto a mano al momento, e spesso ci mettono anche 1 ora buona per servirti le specialità, ma escono dalla cucina piatti deliziosi. Chissà se il mio stomaco può beneficiare di questa cultura salutista a km 0. Vi terrò informati.
Le case in questa zona collinosa sono costruite per lo più in cemento e lamiere, sia i muri che i tetti.
La gente si occupa prevalentemente della terra e possiede una baracca -negozietto dove vende i beni di prima necessità. Tanti si occupano inoltre di turismo.
Qui in nepal scorrazzano per le strade una miriade di cani randagi. Mi fanno una grande tenerezza.
D'istinto li accarezzerei tutti perchè sono molto belli ma si sa che sono portatori di varie malattie. Generalmente in altri paesi sono brutti e magrissimi, qui invece no. Forse sono meno randagi di quel che dan da credere. Vorrei adottarli tutti, senza distinzione di colore!
Cari amici è arrivata l'ora di coricarmi. Domattina mi aspetta una lunga passeggiata in mezzo alla vegetazione delle colline nepalese. A Risentirci presto!

Purtroppo ci sono giorni in cui la connessione wifi è troppo lenta e le foto non riesco a caricarle. Sorry!


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