Il bosco magico

La notte di martedi su mercoledi è stata freddina, ma il piumona ha fatto un buon lavoro. La pioggia ha battuto sul tetto incessantemente tutta la notte. I miei abiti e tutto il mio bagaglio era bagnato e umido. Se il giorno dopo avesse piovuto sarebbe stato un gran guaio. Ma non dava segni di voler smettere. Poi al mattino, ha fatto miracolosamente capolino il sole dalle nuvole,e il
mio corpo ha cercato di immagazzinare calore. Il bosco ha assunto un alone di famigliarità. Quale modo migliore di iniziare la giornata se non con una bella colazione a base di pancakes consumata in giardino al cinguettio degli uccelli? Dopo colazione mi sono incamminata verso il centro del paese e dopo aver fatto le foto mi sono diretta a prendere il bus verso la capitale. Passa1 bus ogni 5 minuti, wow! Fortunatamente ho trovato posto per sedermi, anche se era molto angusto e ho dovuto stare immobile al mio posto per oltre un'ora. Il bus locale è un buon mezzo per spostarsi all'interno della valle e pensate che ho pagato 50 centesimi per tutto il tragitto. In taxi costerebbe 15 dollari. CErtamente i turisti lo usano poco, tantè cheti guardano  con curiosità come fossi davvero anni luce diversa da loro. Cosa succede sul bus? Succede he se vuoi scendere non devi schiacciare nessun pulsante, basta che picchi forte sulla lamiera della carrozzeria. Il bus si ferma ovunque sulla strada, non ci sono fermate, basta che alzi la mano.

Rientrata a kathmandu, rientro al mio hotel, faccio il bucato, cambio i soldi e mi rilasso. Alla sera sono stata a cena con la ragazza australianae abbiamo  conosciuto un po' di ragazzi nepalesi molto simpatici. Uno continuavaa dire "mamma mia" e"che cavolo vuoi" perchè ha i padrini italiani, imparentati con gente importante della moda italiana. Che personaggi...ora pErò ho dei problemi a Ricaricare iMiei aggeggini elettronici, spero di risolvere pResto il guasto.

E anche la mia giornata è volta al termine. Namaste!