mercoledì 15 ottobre 2014

Diario di ieri. il mondo tra le nuvole

Stamattina mi sono alzata e ho fatto colazione a base di toast con marmellata e verdure ( è uno strano abbinamento per noi, ma loro abitano in collina e le verdure non gli mancano. Di fianco  a me c'erano dei turisti francesi , una coppia di signori e una ragazza. Erano seduti a cena già la sera prima al tavolo a fianco. La signora ha parlato tutta la sera senza sosta con la ragazza e la mattina ha attaccato bottone con me, doveva assolutamente sapere da me da dove venivo!Terminata la colazione, ho preparato il mio  zaino, e dopo aver pagato sarei stata pronta per partire per il mio cammino di 20 km. Ma il padrone dell'hotel non c'era e per tornare ci ha impiegato 1ora! Ritmi nepalesi, eh?
Il mio cammino di oggi prevede un'immersione nella cultura nepalese, perchè di turisti non se ne vedono e si passa attraverso piccoli villaggi tra le colline. La tabella di marcia prevede di arrivare dopo 5-7 ore a Dhulikhel, ma cosi ovviamente non è stato. Munita di cartine e mantellina per la pioggia mi avvio. Al momento della partenza non piove, ma il tempo è bruttino e il terreno pure visto che ha piovuto tutto il giorno precedente e la notte. Cammino circa 1 ora e mezza, facendo foto e guardandomi in giro. Qualche goccia, ma nulla di che. Poco più avanti mi sono ovviamente persa. Sembra tutto cosi facile e chiaro sulla carta, e quindi??? Non è possibile!! A quel punto faccio come l' autista tel taxi che mi  ha portato in collina 2 giorni fa.; ad ogni persona che incontro domando indicazioni. Nessuno parla inglese, ma se gli dici il nome della destinazione e indichi la direzione ti sanno dire si o no. Decido di puntare a valle seguendo la strada sterrata, tanto scendere devo scendere, e sul mio cammino incontro donne che lavorano i campi, ragazzi che tornano da scuola, uomini a passeggio.Trascorre ancora una mezzoretta, si è già fatta la una e io non ho ancora mangiato, e la pioggia inizia a scaricare pesantemente. Passo di fianco ad una casa, dove sugli scalini c'è seduta una signora. Mi ferma e a gesti mi fa capire di entrare in casa che piove forte. Io accetto volentieri perchè sono a tratti umida e a tratti già bagnata. Mi fa accomodare in cucina e mi prepara il pranzo: riso e verdure al curry. Adorabile no? Abbiamo dialogato molto, lei in nepali e Io in inglese e ovviamente non ci siamo per niente capite, ma è stato bello comunque!
Finito il pranzo mi rimetto in viaggio, sempre sotto la pioggia. Speravo passasse una camionetta che mi desse un passaggio a valle ma non è successo. Arrivo finalmente in pianura, chiedo indicazioni per banepa, dove avrei preso il bus. Arrivo in un villaggio che credevo fosse banepa e mi fermo ad aspettare il bus.Dopo 30 minuti arriva e salgo. Va a banepa,  ma non eravamo a banepa?? Evidentemente mi sono sbagliata, strano!!! A banepa cambio bus e finalmente dopo 20 miuti arrivo a Dhulikhel. Scendo dal bus e cerco di orientarmi, che novità! Ma c'è una grande nebbia e diluvia. Vado ad istinto e imbocco una strada, che scopro essere una delle vie principali di quel paese. Devo cercare la guesthouse dove dormire la notte. Su un cartello leggo il nome della guesthouse che mi ha nominato la signora francese e decido di andare li. Ma sono ancora 15 minuti di cammino sotto la pioggia. Mi faccio coraggio. Percorro quindi la via principale fino al bivio per l'hotel, scendo delle scale,  seguo un sentiero, giro intorno ad un santuario di shiva, seguo un altro sentiero nel bosco e finalmente arrivo! Se ci fosse il sole sarebbe un paradiso. L'hotel è una casetta a conduzione famigliare e ha 5 stanze.  Per fortuna ce una stanza libera perche non avrei piu la forza di ritornare indietro e cercare un'altra sistemazione.  Voglio fare solo la doccia e infilarmi sotto il piumone.
Ma con tutti i giorni splendidi e torridi che ha fatto, proprio ieri e oggi che sono nella natura deve piovere? Sembra che questa pioggia arriva dall'india dove ha fatto un sacco di disastri. È cosi a vantarmi che qui è bellissimo mentre li brutto! Me le cerco!
La sera ceno e chiacchiero con un ragazzo americano, che scopro essere un cantante e musicista, che ha già inciso dei dischi. Mi fa magari l'autografo? Non si sa mai...
E ora a nanna con la pioggia che batte sulla mia finestra.  Sogni d'oro!

2 commenti:

  1. Ciao carissima,
    vedo che ti sei già ambientata benissimo, brava.....
    L'ospitalità e la gentilezza dei nepalesi è unica e apre il cuore.
    Speriamo che il tempo si rimetta al bello.
    Noi siamo pronti per la partenza
    A prestissimo
    ciao ciao
    Stefy

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