Ieri mattina ci siamo alzate alle 6.30 e alle 7.15 eravamo al terminal dei bus di Puerto Lopez. Alle 7.40 siamo partite e alle 11.40 siamo arrivate a Guayaquil. Abbiamo dovuto attendere le 14 per prendere la coincidenza per il Peru. Abbiamo pranzato e siamo salite sul bus super moderno e a 2 piani. Il sedile si trasforma in letto per i lunghi viaggi di notte. Il nostro trasferimento avrebbe dovuto durare 8 ore (arrivo a Mancora previsto per le 22), compresa la prassi doganale; ma visti alcuni intoppi siamo arrivate a destinazione alle 2 di notte. Prima di tutto abbiamo trovato una grande colonna per strada a causa di un ponte crollato che ci ha fatto perdere 1 ora, e poi abbiamo perso 3 ore in dogana perchè il sistema informatico si è inceppato. Abbiamo potuto cenare solo alle 22.30 (cibo distribuito dalla compagnia di bus) e oltre alla stanchezza da fame e da colonna doganale, si è aggiunta quella puramente fisica. Alle 2 quando siamo arrivate a Mancora abbiamo dovuto cercare alloggio. Alcuni hotel erano ancora aperti ma erano al completo, altri erano chiusi e abbiamo dovuto suonare il campanello e svegliare il proprietario. Alle 2.30 ci siamo messe finalmente a letto ma alle 7 dei bambini correvano gia per il giardino urlando. Oggi siamo cadaveriche, stanche morte. Una volta alzate siamo andate a cambiare i dollari in Sol peruviani in banca e poi siamo andate a fare colazione vicino alla spiaggia. Il tempo è bruttino e la località non ci piace, quindi decidiamo velocemente di riprendere il bus nel pomeriggio per scendere lungo la costa fino a Chiclayo. Ora siamo sull'amaca a riposare e ad attendere le 16 per ripartire. Alla prossima. Besos
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