Stamattina ci alziamo alle 7, abbastanza presto perchè non abbiamo più sonno. Andiamo a fare colazione in una panaderia molto carina dove mangiamo uova , frutta con yoghurt e cereali. Da bere ordiniamo uno squisito succo fresco di ananas. Ci incamminiamo alla fermata degli autobus e ne prendiamo uno con destinazione Quiroga. Arrivate alla cittadina ci godiamo la piazza dove troneggia una chiesa coloniale bianca con rifiniture gialle. Prendiamo poi una camioneta (pickup) che ci porta alla riserva naturale del Cotocachi ( prende il nome da un vulcano di 4135 m che domina la vallata). Attraversiamo il posto di controllo dei ranger ecuadoriani e ci facciamo lasciare in una piazzuola dove parte un sentiero escursionistico. Abbiamo viaggiato nel baule del pick up con l'aria fresca di altura che ci scompiglia i capelli. Nonostante i suoi 3100 metri la temperatura è mite e ti permette di girare in maglietta. Prendiamo il sentiero che sale per 10 minuti fino ad una casetta adibita a laboratorio. La via qui spiana e poi sale di nuovo costeggiando la circonferenza del cratere di Cuicocha, che al suo interno ospita una bellissima laguna di colore blu. Di fronte alla casetta c'è uno spiazzo dove facciamo le fotografie. Ad un certo punto un signore passa accanto a noi e gli chiediamo se ci fa delle foto. Curiose vogliamo sapere da dove viene e lui ci risponde che è germanico ma che vive da 30 anni in Ecuador e fa la guida turistica. Nei minuti seguenti Manu lo bombarda di domande per ottenere informazioni preziosissime che ci permetteranno di affrontare al meglio il nostro avventuroso viaggio. Lo salutiamo e proseguiamo arriba per 1 oretta. Nel corso dell'ascesa osserviamo con interesse la vegetazione e ci improvvisiamo Licia Colò del programma "alle falde del Kilimangiaro". Incontriamo pochi turisti, non è decisamente alta stagione. Il clima non ci dispiace, ma in questo periodo le nuvole fanno da padrone e comprono sempre i cucuzzoli dei vulcani, lasciando inoltre in ombra le bellissime piazze ecuadoriane.
Alle 12 riprendiamo la camioneta e ci facciamo portare alla città di Cotocachi famosa per i prodotti in pelle. La cittadina è molto tranqilla e si gira tranquillamente ma i prodotti in pelle sono un po deludenti. Giriamo velocemente per le vie e rientriamo a Quito con l'autobus. Arrivate nella capitale recuperiamo il nostro bagaglio depositato qualche giorno fa in hotel ed andiamo a cercare un'altra accomodation più economica. Troviamo un ostello carino e accogliente. Ci docciamo e andiamo a cena in un ristorante messicano. Abbiamo deciso che domani scenderemo al parco nazionale del vulcano Cotopaxi.
Ora vado a nanna stanca e con un po'di mal di testa. Hasta pronto amigos. Saludos de Ecuador
Alle 12 riprendiamo la camioneta e ci facciamo portare alla città di Cotocachi famosa per i prodotti in pelle. La cittadina è molto tranqilla e si gira tranquillamente ma i prodotti in pelle sono un po deludenti. Giriamo velocemente per le vie e rientriamo a Quito con l'autobus. Arrivate nella capitale recuperiamo il nostro bagaglio depositato qualche giorno fa in hotel ed andiamo a cercare un'altra accomodation più economica. Troviamo un ostello carino e accogliente. Ci docciamo e andiamo a cena in un ristorante messicano. Abbiamo deciso che domani scenderemo al parco nazionale del vulcano Cotopaxi.
Ora vado a nanna stanca e con un po'di mal di testa. Hasta pronto amigos. Saludos de Ecuador
Vivetevi ogni istante...
RispondiEliminaVivetevi ogni paesaggio ogni cosa bella che gli occhi vedono e che il cuore desidera...
Vivetevi ogni istante saggiamente ma con allegria e pazzia...perché e lunico modo di vivere ogni esperienza nuova e la vita appieno!
Viviti ogni istante con Manu e poi con te stessa e le nuove persone che incontrerai in questo cammini...ti servirà per il proseguo della tua vita e ti arricchirà.
Non guardarti mai in dietro...prosegui perché hai forza e sei grande!
Vi abbraccio e baci