lunedì 17 novembre 2014

la trasferta in bus da Kathmandu a Syabrubesi

La mia guida arriva a prendermi alle 6:15 in hotel. Un taxi ci accompagna per 20 minuti e ci porta all'incrocio stradale in periferia di Karhmandu dove partono tutti i bus per la destinazione parco nazionale del Langtang. Arrivati allo spiazzo dei bus dobbiamo aspettare circa 1 ora prima di poter scorgere il nostro bus e poterci salire. In questa ora mi perdo a guardare il movimento di persone che c'è per strada: alcune persone camminano chissa verso quale destinazione, altre fanno jogging, altre ancora fanno colazione;  e in questo via vai potrei perdermici per ore. Osservo poi il macchinoso caricamento delle valigie sul tetto: sembra di vedere delle formiche operaie al lavoro, affascinante!
Alle 7.30 siamo pronti per partire. Le prime 3 ore di viaggio scorrono tranquille e veloci. La strada che percorriamo segue un crinale di montagna che si affaccia su terrazze coltivate. Alle 11:00 ci fermiamo a fare colazione,  ma in realtà è il pranzo. Dalla mia guida scopro che loro pranzano tra le 10:30 e le 11 e che poi verso le 14 mangiano un piccolo (a loro avviso, a me non sembra) snack e poi cena verso le 19. Dopo 45 minuti il bus riparte e la trasferta per Sianrubesi si trasforma in un viaggio della speranza. Per compiere la seconda tappa di 4 ore ne impieghiamo 7!! E come mai vi domanderete... Beh, per cominciare la strada è tutta sterrata, colma di buchi. Ogni volta che si incrocia un bus, l'autista deve fare manovra perché due grandi mezzi sulla strada non ci passano. Continuando l'elenco, il bus si deve fermare una decina di volte a dei blocchi di polizia, per due motovi: il primo è che il Langtang è un parco nazionale, quindi per entrarci bisogna pagare; il secondo è che questa strada porta in Tibet e quindi ci sono molti controlli per evitare il contrabbando. Inoltre il bus si ferma altre venti volte circa, per quale motivo credetemi io non lo so (qualche volta ho visto l'autista consegnare delle lettere,  altre volte per fare salire gente, ...).
Che succede all'interno del bus in queste 9 ore?? Il corridoio è colmo di gente in piedi ammassata, stiamo parlando anche di gente anziana, in pessime condizioni di salute, che fatica a reggersi in piedi. Non vi dico l'odore che circola nel bus. Per fortuna io sono vicino al finestrino e respiro un po di aria fresca. Dopo 8 ore non riesco più a stare seduta, che sofferenza! Per gran parte del tempo ho guardato fuori dal finestrino persa nei miei pensieri oppure ho letto, ma il tempo fatica a passare. Nel sedile davanti al mio ce una signora che passa il tempo a sputare fuori dal finestrino..., quando non fa il lama, parla con chiunque passa per strada. Che donna particolare.
Finalmente ce la facciamo ad arrivare al paese di Siabribesi, non ci posso credere! Nel corso delle mie settimane di trekking scopro che tanti turisti per rientrare a kathmandu prendono la jeep a noleggio e non il bus, Chissa come mai!!! Arrivati alla guesthouse ci rinfreschiamo, mangiamo qualcosa e andiamo a dormire. Non vedo l'ora che arrivi domani per iniziare il trekking nella bellissima valle del Langtang.

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