Sto viaggiando alla frontiera tra due nazioni mentre tu stai viaggiando alla frontiera tra due mondi: la vita e la morte. Te l'hanno portata via, è volata ovunque tu creda si vada dopo aver salutato questo mondo. Il dolore ha abbandonato il suo corpo e l'agonia si è volatilizzata. Ora in te c'è un grande vuoto, un buco incolmabile, colmo di perché e di rimpianti. Non si può più tornare indietro, si può solo serbare qualche bel ricordo e guardare avanti. Ma quel davanti dov'è? Dove conduce quella strada? Sei confuso? Si ne hai tutto il diritto, come pure quello di essere arrabbiato e deluso. Ma ricorda che la rabbia è la grande nemica di te stesso e se la coltivi ti fai solo del male. Perdonala, perdona chi non è stato all'altezza di capirti, di volerti bene e di starti vicino. Se alleggerisci quel peso sul cuore forse potrai vedere oltre quella fermata nel mezzo del deserto. La vita è fatta di scelte, a volte giuste, a volte sbagliate ma questa è la natura umana. Non sempre le persone hanno un comportamento conforme alle aspettative altrui. Tu hai fatto del tuo meglio con cuore ed anima e le sei stato accanto gli ultimi anni. Quello che potevi lo hai fatto e ora trova la tua pace. La meriti, come meriti la felicità che ognuno insegue.
Scusa non voglio banalizzare, e neanche posso capire in realtà, solo tu puoi sentire lo sconvolgimento che provoca la morte della mamma e tutto ciò che comporta il suo mancato affetto nei tuoi confronti. La mamma ci porta in grembo per nove mesi, ci dà la vita, ci coccola i primi anni di vita dandoci tutto e dovrebbe stare con noi e in noi sempre. Se per un motivo o per un altro cresciamo senza la sua presenza e il suo affetto, da qualche parte il vaso fa acqua e le emozioni non saranno mai totalmente equilibrate. Il vuoto a volte si fa immenso ma bisogna fare del proprio meglio per colmarlo in maniera sana.
Forza e coraggio; vai avanti.
Ti sono vicina anche se l'oceano ci separa. Ti voglio bene.
Scusa non voglio banalizzare, e neanche posso capire in realtà, solo tu puoi sentire lo sconvolgimento che provoca la morte della mamma e tutto ciò che comporta il suo mancato affetto nei tuoi confronti. La mamma ci porta in grembo per nove mesi, ci dà la vita, ci coccola i primi anni di vita dandoci tutto e dovrebbe stare con noi e in noi sempre. Se per un motivo o per un altro cresciamo senza la sua presenza e il suo affetto, da qualche parte il vaso fa acqua e le emozioni non saranno mai totalmente equilibrate. Il vuoto a volte si fa immenso ma bisogna fare del proprio meglio per colmarlo in maniera sana.
Forza e coraggio; vai avanti.
Ti sono vicina anche se l'oceano ci separa. Ti voglio bene.
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