martedì 30 giugno 2015

Humahuaca


I miei amici che lavorano all'ostello di Tarija sono tutti volontari viaggiatori che si fermano per mesi in un posto e danno una mano. 5 di loro sono argentini quindi prima di partire mi sono fatta dare le varie dritte sui luoghi da visitare. Il primo posto imperdibile che mi hanno consigliato è Yavi. Quindi stamattina alle 9 esco e vado a prendere il bus che in 30 minuti mi porta in questo paesino magico. Ma  che freddo fa?? Sappiate che qui è inverno e che da ora in poi il freddo non mi risparmierà neanche per un momento e scendendo più a sud sarà peggio. Il paesino di Yavi sembra un luogo senza tempo. Le strade sono deserte e silenziose e al centro si erge una magnifica chiesa del 1690 fatta costruire da un marchese spagnolo. L'altare è fatto in legno ricoperto in oro. Una meraviglia. Una donna responsabile dell'ordine e del rispetto mi racconta la storia della chiesa e del paese. Ho fatto proprio bene a venire a visitare questo posto molto speciale. Dopo la chiesa percorro un sentierino e osservo le pitture rupestri e un punto panoramico. Dovete sapere che questo villaggio so trova nel mezzo di una distesa brulla, la pampa argentina. Intorno solo alcuni alberelli e animali. 
Rientro a la Quiaca, prendo i miei bagagli e vado a prendere il bus per Humahuaca. Un mezzo
Ultra moderno, al quale non ero più abituata nei miei spostamenti in Bolivia. Purtroppo dopo 1 ora circa di viaggio l'autobus su ferma in mezzo alla carretera Panamericana e da lontano vedo un mucchio di gente sulla strada. Ho subito pensato ad un incidente, invece guardando meglio ho scorto degli striscioni e della gente seduta sulla strada. Ci siamo imbattuti in una protesta che ci vedrà fermi per oltre 2 ore. Il motore non si spegna e la natura circostante piange! Una volta ripartiti dopo 10 km il bus si ferma ad uno stop gendarmeria e dobbiamo scendere, aprire i bagagli per l'ispezione. Ovviamente non serve a nulla dal momento che mi aprono una tasca dello zaino... Ma non è finita! Dopo altri 20 km altra ispezione. Non ci credo!!! 
Alle 17 scendo sana e salva al paesino di Humahuaca e un ragazzo carino e gentile mi convince a seguirlo al suo ostello. Mi piazzo e vado a fare un giro del paese. È incantevole. 
Fra poco andiamo a vedere la partita dell'Argentina tutti insieme. YUHUUU!


I

Nessun commento:

Posta un commento