Mi alzo e nel letto di fianco a me dorme un ragazzo che fa grugniti strani. Ieri quando sono rientrata in camera nel corso della serata di mojito e balli ho scoperto di non essere più in camera da sola bensì con due ragazzi. Li ho salutati e non hanno risposto al mio saluto. Andiamo bene! L'educazione vedo che viaggia per il mondo!
Mi vesto, scendo a fare colazione e parto per un tour a piedi nelle montagne circostanti insieme alla guida Carlos, una coppia inglese e una ragazza germanica. Percorriamo 1 ora di tragitto in auto ed arriviamo ad un'altezza di 3800 m. Da lì prendiamo un sentiero a piedi che scende una specie di Cañon e camminiamo 2 ore. La vegetazione circostante è molto bella e la vista pure; luogo molto tranquillo! Poi riprendiamo la jeep e ci spostiamo di un'ora fino ad un villaggio chiamato Mahata. Lì pranziamo, visitiamo la scuola( peccato che sia sabato e che quindi la scuola sia chiusa), facciamo un giro del paese e poi osserviamo la gola del diavolo (grotta nella montagna). Un volta terminata la visita ci rimettiamo in strada con la jeep. La strada è dissestata, la polvere si alza in maniera pazzesca ed io inizio ad avere problemi con gli occhi. Sono 2 ore di strada scomode ed interminabili. Arriviamo all'ostello alle 17 e le mie gambe sono decisamente stanche (il calcio me le ha distrutte). Mi avvio verso la mia camera, apro la porta, un odore nauseabondo invade le mie narici e nella mia stanza i due ragazzi giacciono mezzi moribondi nel letto. Chiaramente non salutano e ad un certo punto mi accorgo che uno dei due ha usato il mio asciugamano che c'era in bagno. Non ci ho più visto! Vado in reception e mi faccio cambiare di stanza immediatamente. Io con quei burini maleducati in stanza non ci sto un secondo di più. Il ragazzo alla scrivania è molto gentile e mi da un'altra stanza dove più tardi arriveranno due ragazze inglesi molto carine. Che sollievo! Ecco perché spesso preferisco andare in hotel tranquilli, avere la mia stanza e passare del tempo con la gente del posto piuttosto che coi turisti.
Sono le 17:15, faccio velocemente la doccia ed esco diretta al bar per vedere la partita Argentina Paraguay. Nel bar dove entro c'è solo un signore. Mi siedo nel tavolo accanto al suo e poco dopo iniziamo a chiacchierare. Mi sposto quindi accanto a Gonzalo e una volta finita la partita ceniamo insieme. Terminiamo la serata facendoci una passeggiata in piazza e intorno alla cittadina. Arrivo esausta in stanza alle 22:30 e nonostante il rumore e la musica dell'ostello piombo in un sonno profondo e dormo fino alle 9. I miei occhi ora vanno meglio.
Mi vesto, scendo a fare colazione e parto per un tour a piedi nelle montagne circostanti insieme alla guida Carlos, una coppia inglese e una ragazza germanica. Percorriamo 1 ora di tragitto in auto ed arriviamo ad un'altezza di 3800 m. Da lì prendiamo un sentiero a piedi che scende una specie di Cañon e camminiamo 2 ore. La vegetazione circostante è molto bella e la vista pure; luogo molto tranquillo! Poi riprendiamo la jeep e ci spostiamo di un'ora fino ad un villaggio chiamato Mahata. Lì pranziamo, visitiamo la scuola( peccato che sia sabato e che quindi la scuola sia chiusa), facciamo un giro del paese e poi osserviamo la gola del diavolo (grotta nella montagna). Un volta terminata la visita ci rimettiamo in strada con la jeep. La strada è dissestata, la polvere si alza in maniera pazzesca ed io inizio ad avere problemi con gli occhi. Sono 2 ore di strada scomode ed interminabili. Arriviamo all'ostello alle 17 e le mie gambe sono decisamente stanche (il calcio me le ha distrutte). Mi avvio verso la mia camera, apro la porta, un odore nauseabondo invade le mie narici e nella mia stanza i due ragazzi giacciono mezzi moribondi nel letto. Chiaramente non salutano e ad un certo punto mi accorgo che uno dei due ha usato il mio asciugamano che c'era in bagno. Non ci ho più visto! Vado in reception e mi faccio cambiare di stanza immediatamente. Io con quei burini maleducati in stanza non ci sto un secondo di più. Il ragazzo alla scrivania è molto gentile e mi da un'altra stanza dove più tardi arriveranno due ragazze inglesi molto carine. Che sollievo! Ecco perché spesso preferisco andare in hotel tranquilli, avere la mia stanza e passare del tempo con la gente del posto piuttosto che coi turisti.
Sono le 17:15, faccio velocemente la doccia ed esco diretta al bar per vedere la partita Argentina Paraguay. Nel bar dove entro c'è solo un signore. Mi siedo nel tavolo accanto al suo e poco dopo iniziamo a chiacchierare. Mi sposto quindi accanto a Gonzalo e una volta finita la partita ceniamo insieme. Terminiamo la serata facendoci una passeggiata in piazza e intorno alla cittadina. Arrivo esausta in stanza alle 22:30 e nonostante il rumore e la musica dell'ostello piombo in un sonno profondo e dormo fino alle 9. I miei occhi ora vanno meglio.
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