Dormo in tenda

Stamattina mi sono strafogata di frutta al solito baretto dai tavolini colorati. Come un funghetto spunta Efraim e si siede a fare colazione con me. Per il resto della giornata mi sdraio in spiaggia a leggere e a godermi in venticello all'ombra di una splendida palma. Il pranzo oggi lo consumo in un ristorantino locale mangiando il menu: ceviche (pesce crudo delizioso) e tonno con riso. Chi sopraggiunge come un falchetto sedendosi al mio tavolo?? Efraim già! Dice di non seguirmi ma non ci credo. D'altronde il paesino è cosi piccolo che anche non volendolo vai a sbattere uno con l'altro... Con molta calma e serenità sopraggiunge il tardo pomeriggio e io raggiungo Luis nella sua bottega per ritirare le splendide collane che mi ha confezionato,  e la tenda e il sacco a pelo che mi presta per andare a passare la notte su una spiaggia della riserva naturale di Paracas. Non posso andare di certo via senza aver dormito una notte sotto il meraviglioso firmamento peruviano. Almeno vedrò e sentirò la protezione della mia stella di famiglia, quella stella che non mi abbandona mai e mi protegge da lontano e dall'alto in tutto il mio viaggio. Grazie di esserci e di accompagnarmi. Me lo hai scritto su carta di esserci da lassù e io ogni notte di luce ti cerco e so di non essere sola mai! Ti voglio bene!