venerdì 20 novembre 2015

La luce del cuore

GRAZIE DI CUORE A TUTTI voi per aver partecipato alla serata di presentazione del mio viaggio sabbatico rendendola unica e speciale.

E grazie di cuore per la vostra Generosità. Siamo riusciti a raccogliere oltre 2600 franchi che saranno portati personalmente da me in Nepal a luglio nelle zone del bisogno.

GRAZIE AMICI, SIETE MERAVIGLIOSI!

La festa attorno al mondo

















sabato 3 ottobre 2015

Eccoci quasi...manca un mese....

La serata si svolgerà in data 7 novembre all'oratorio di Ligornetto a partire dalle 18:30. Ci sarà un aperitivo, una pasta e la presentazione delle foto del mio viaggio.
Gradirei conferma della vostra presenza tramite numero di telefono 0766792210 o via email (eloly-du@gmx.ch).

Vi aspetto numerosi!

Elo

sabato 12 settembre 2015

SERATA IN FESTA: diaporama e raccolta soldi per il Nepal

Cari amici, colleghi, conoscenti,
eccomi di nuovo a scrivere sul blog e devo ammettere che mi fa una certa stranezza farlo dalla mia stanza, nel bel mezzo della ritrovata routine Svizzera.
Ho ricominciato a lavorare con piacere ma devo ancora ritrovare il ritmo lavorativo senza stancarmi oltremisura come succede ultimamente. Sicuramente entro le vacanze di autunno ce la farò.

Questo post ha l'obiettivo di invitarvi alla serata di proiezione delle foto del viaggio in Asia e in Sud America che avrà luogo SABATO 7 NOVEMBRE all'oratorio di Ligornetto. I dettagli non sono ancora ben noti quindi dovrete avere un po' di pazienza. Nel frattempo annotate la data in agenda, non potete mancare, vi aspetto! fatemi per favore sapere se ci siete e se volete portare qualcuno sarà il benvenuto.
Il terremoto in Nepal ha distrutto parecchi edifici e spazzato via vallate intere, perciò la serata ha l'obiettivo di raccogliere dei soldi per aiutare alcune famiglie nepalesi a ricrearsi una vita. Il Nepal ha bisogno di noi!
Vi mando un forte abbraccio e non vedo l'ora di vedervi!

Elo






"Il senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare chiunque abbia una storia da raccontare.
Camminando si apprende la vita, camminando si conoscono le cose, camminando si sanano le ferite del giorno prima.
Cammina guardando una stella, ascoltando una voce, seguendo le orme di altri passi.
Cammina cercando la vita, curando le ferite lasciate dai dolori.
Niente può cancellare il ricordo del cammino percorso". (Rubén Blades)



mercoledì 5 agosto 2015

Luce...

Da dove arriva questo dono della luce? Da dove arriva questa dote del sorriso? Perché proprio io?? Che significato ha questo nella mia vita?  Chi ha deciso che la mia forza deve essere la positività e portare gioia nella vita della gente?? Tu hai visto questo in me e per l'ennesima volta mi coglie impreparata! Dovrei credere in un obiettivo piu grande per la mia vita?Dovrei lottare per un disegno più ampio? Non sei il primo che mi dice di questa mia dote di illuminare con la mia spontaneità, freschezza e sorriso. Ma quando lo dicono gli amici forse assume una connotazione meno importante perché mi sembra un commento di parte. Ma tu in pochi giorni sei stato folgorato dalla mia voglia di vivere e di entusiasmarmi. Quindi che dovrei fare? A chi dovrei dirigere quel sorriso divertito ma nel contempo pieno di comprensione? Ho tante domande alle quali trovare una risposta o forse gia la porto dentro di me ma con troppa paura di darle voce. 


El vuelo de Serrat

Stai dormendo o stai piangendo? Io sto sorridendo e pure piangendo. Non prendo sonno su questo dannato sedile ad alta quota, vedo sempre la tua figura che passo dopo passo si allontana da me superando quella maledetta porta al terminal dei bus. Non ti giri, se no vedrei le tue lacrime. Non ti giri, se no vedresti le mie lacrime e torneresti indietro per abbracciarmi, per alleviare il mio dolore. Oltrepassi la porta ma nelle tue spalle curve e stanche vedo la tristezza, ti passi la mano tra i capelli con disperazione ed incertezza. Vorrei rincorrerti e buttarti le braccia al collo, e invece rimango impalata con gli occhi vitrei a guardarti andare via. I muscoli sono atrofizzati. Sparito dalla mia vista il cuore si fa pesante. Il cuore cede il colpo e la vista si annebbia. Ci ho messo proprio tutta l'emotività eh? Si pero questa volta piu consapevolmente. Il fatto è che la nuova me stessa si è messa in gioco con anima e cuore e il risultato per quanto emozionante e bello sia sul finale mi spezza le ossa del cuore. Ma forse è un bene, perché quelle ossa formavano una gabbia che mi rendeva schiava dei sentimenti e delle paure, mentre ora disintegrandosi mi stanno rendendo libera e capace di vivere l'amore con cuore e totalità. Tu sei stato il primo ad avere la possibilità di conoscermi veramente nei panni della donna dalle tante sfaccettature. Mi fido di te ed è un successo. Non mi sono mai fidata degli uomini e li ho sempre tenuti a debita distanza emotiva. Tu hai bussato dolcemente alla porta e con la giusta parola d'ordine sei entrato. Hai parlato il linguaggio del mio cuore suonando divinamente i tasti sinfonici del mio essere. La divina melodia è uscita dal mare ad ogni infrangere delle onde sulla riva. I gabbiani hanno accompagnato le nostre camminate mano nella mano e i cani condiviso questo intenso momento. Tutto molto semplice e spontaneo. Credo che entrambi avevamo bisogno di questi attimi di leggerezza ; per questo i nostri cammini si sono incrociati. Non ti dimenticherò. Non lo farò. Il cuore non dimentica. Non ti dimenticherò.Non lo farò. La mente non cancella nulla, la mente ricorda, la mente sempre ricorderà. 
Sono di nuovo inchiodata a questo sedile senza possibilità alcuna di dare sollievo al mio cervello col sonno. 
Certo,gli occhi li Chiudo ma sbuchi sempre tu:  ti vedo, ti sento e ti percepisco. Le luci della città corrono sotto il mio naso e questa bestia alata mi sta portando lontana da te. È giusto tutto questo?? Non c'è nulla di catalogabile come giusto o sbagliato, semplicemente dipende dalle varianti. Quindi immagino di dover accettare di averti avuto con me per alcuni giorni e dimenticare tutto il resto. Sicuramente i ricordi rimarranno sempre vividi nel mio cuore e nella mia mente. Tu hai trovato la maniera di risvegliarmi dal sonno degli scettici. Hai stuzzicato il mio desiderio di condividere arte e passioni. Mi hai presa tra le braccia e fatta sentire importante. Tu hai visto oltre, forse perché hai chiuso gli occhi e mi hai solo percepita in tutta la mia essenza. Brillo davvero di luce? Sicuro non sia il riflesso della luna sopra la nostra testa? Quante risate, quanta complicità! Hai colmato il mio cuore di affetto e felicità e mi hai permesso di credere che si può essere felici in due nonostante le terribili statistiche. Cuori ballerini,  labbra soffici, anime chiare, corpi avvinghiati, sogni condivisi. La spiaggia d'inverno nella sua magia, i leoni marini nel loro più spettacolare splendore, il faro, le nuvole, le barche... quanta spontaneità e leggerezza. Hai un posto speciale nel mio cuore e sempre lo avrai. Buona fortuna a te. Buona fortuna a me.


Lontano?

Bussa alla mia porta e io guardo dallo spioncino. Non vorrei aprire perché so che è arrivato il momento, ma non mi rimane altra scelta. Quella ombra nera mi prende per mano e mi porta in quella gabbia di uccelli. L'uccello dovrebbe garantire libertà e felicità e generalmente lo fa, ma dipende in che direzione va. Il mio uccello alato oggi mi porta a nordest e la libertà me la toglie.
Mi costa fatica lasciare tutto questo. Mi costa fatica non sentire più il suono melodioso della lingua spagnola. Mi costa fatica non poter più abbracciare le persone che hanno creduto in me, che mi hanno fatta sentire la benvenuta, che hanno visto la luce nel mio cuore e nei miei occhi. Sapevo sarebbe arrivato il momento in cui il mio viaggio terminava, in cui mi sarei trovata a Buenos Aires e quindi  a 2 passi dalla fine e so che è bello tornare a casa e ritrovare i vostri cuori e i vostri abbracci. Ma non sono pronta a lasciare questi cuori latini, queste meravigliose persone che mi hanno regalato emozioni indescrivibili. È proprio cosi... per quanto siano belli i luoghi visitati non saranno quelli che mi mancheranno, saranno le emozioni annesse a questi luoghi favolosi. Quante risate, quanta complicità, quanti incontri. La routine mi spaventa, e forse pure un certo piattume, ma con determinazione e energia ritroverò il mio equilibrio all'interno del mio mondo svizzero. 
Invece che per le strade insabbiate vagherò nei ricordi, invece che per le spiagge vagherò nelle vie di casa, invece che tra gli sguardi degli sconosciuti vagherò tra gli sguardi degli amici e dei parenti. Il cuore è più spontaneo che mai e vive con leggerezza, la mia mente più elastica e fantasiosa, il mio fisico pronto a scattare ai comandi sbarazzini di un anima in evoluzione. E la realtà svizzera cosa farà a questa testa ormai un po' latina??ma chi lo sa... ma che ne so... so solo che con ogni molecola del mio corpo inseguirò la felicita, costi quel che costi!

mercoledì 29 luglio 2015

fotoooo della capitale con un cielo nuvoloso

 Il cimitero





 Il fiore di Eduardo Catalano
 Museo di belle arti
Renata!! La mia amica conosciuta a Mendoza