Stai dormendo o stai piangendo? Io sto sorridendo e pure piangendo. Non prendo sonno su questo dannato sedile ad alta quota, vedo sempre la tua figura che passo dopo passo si allontana da me superando quella maledetta porta al terminal dei bus. Non ti giri, se no vedrei le tue lacrime. Non ti giri, se no vedresti le mie lacrime e torneresti indietro per abbracciarmi, per alleviare il mio dolore. Oltrepassi la porta ma nelle tue spalle curve e stanche vedo la tristezza, ti passi la mano tra i capelli con disperazione ed incertezza. Vorrei rincorrerti e buttarti le braccia al collo, e invece rimango impalata con gli occhi vitrei a guardarti andare via. I muscoli sono atrofizzati. Sparito dalla mia vista il cuore si fa pesante. Il cuore cede il colpo e la vista si annebbia. Ci ho messo proprio tutta l'emotività eh? Si pero questa volta piu consapevolmente. Il fatto è che la nuova me stessa si è messa in gioco con anima e cuore e il risultato per quanto emozionante e bello sia sul finale mi spezza le ossa del cuore. Ma forse è un bene, perché quelle ossa formavano una gabbia che mi rendeva schiava dei sentimenti e delle paure, mentre ora disintegrandosi mi stanno rendendo libera e capace di vivere l'amore con cuore e totalità. Tu sei stato il primo ad avere la possibilità di conoscermi veramente nei panni della donna dalle tante sfaccettature. Mi fido di te ed è un successo. Non mi sono mai fidata degli uomini e li ho sempre tenuti a debita distanza emotiva. Tu hai bussato dolcemente alla porta e con la giusta parola d'ordine sei entrato. Hai parlato il linguaggio del mio cuore suonando divinamente i tasti sinfonici del mio essere. La divina melodia è uscita dal mare ad ogni infrangere delle onde sulla riva. I gabbiani hanno accompagnato le nostre camminate mano nella mano e i cani condiviso questo intenso momento. Tutto molto semplice e spontaneo. Credo che entrambi avevamo bisogno di questi attimi di leggerezza ; per questo i nostri cammini si sono incrociati. Non ti dimenticherò. Non lo farò. Il cuore non dimentica. Non ti dimenticherò.Non lo farò. La mente non cancella nulla, la mente ricorda, la mente sempre ricorderà.
Sono di nuovo inchiodata a questo sedile senza possibilità alcuna di dare sollievo al mio cervello col sonno.
Certo,gli occhi li Chiudo ma sbuchi sempre tu: ti vedo, ti sento e ti percepisco. Le luci della città corrono sotto il mio naso e questa bestia alata mi sta portando lontana da te. È giusto tutto questo?? Non c'è nulla di catalogabile come giusto o sbagliato, semplicemente dipende dalle varianti. Quindi immagino di dover accettare di averti avuto con me per alcuni giorni e dimenticare tutto il resto. Sicuramente i ricordi rimarranno sempre vividi nel mio cuore e nella mia mente. Tu hai trovato la maniera di risvegliarmi dal sonno degli scettici. Hai stuzzicato il mio desiderio di condividere arte e passioni. Mi hai presa tra le braccia e fatta sentire importante. Tu hai visto oltre, forse perché hai chiuso gli occhi e mi hai solo percepita in tutta la mia essenza. Brillo davvero di luce? Sicuro non sia il riflesso della luna sopra la nostra testa? Quante risate, quanta complicità! Hai colmato il mio cuore di affetto e felicità e mi hai permesso di credere che si può essere felici in due nonostante le terribili statistiche. Cuori ballerini, labbra soffici, anime chiare, corpi avvinghiati, sogni condivisi. La spiaggia d'inverno nella sua magia, i leoni marini nel loro più spettacolare splendore, il faro, le nuvole, le barche... quanta spontaneità e leggerezza. Hai un posto speciale nel mio cuore e sempre lo avrai. Buona fortuna a te. Buona fortuna a me.